18 maggio 2014.
Opera di Firenze – Maggio Musicale Fiorentino 2014
Opera in tre atti di Salvatore Cammarano, tratto dalla tragedia omonima di Jacques-François Ancelot: Elisabeth d’Angleterre. Musica di Gaetano Donizetti, Esecuzione in forma di Concerto
Grande successo per Mariella Devia e Celso Albelo protagonisti del Roberto Devereux, secondo titolo del Maggio Musicale Fiorentino del 2014.
L’esecuzione dell’opera, seppure in forma di concerto, conclude il ciclo Tudor inaugurato dal teatro Fiorentino nel 2012 con Anna Bolena, proseguita nel 2013 con Maria Stuarda, ha costituito un punto di arrivo anche per Marialla Devia che, dopo aver trionfato interpretando le due sfortunate regine negli anni precedenti ha finalmente debuttato il personaggio di Elisabetta I in Italia con un esito più che positivo.
Il soprano savonese riesce sempre a stupire per la sua tecnica e la sua facilità nel canto, nonostante il passare degli anni la sua voce conserva una freschezza, a cui con la maturità si è aggiunto un maggiore corpo nelle note gravi, che la porta ad affrontare con tranquillità passaggi che per molte sue colleghe anche più giovani, risulterebbero molto ostici. La Devia riesce a dare vita ad una regale Elisabetta, risultando straordinaria nel finale dove è riuscita a dare vita a tutte le sue qualità vocali, scatenando l’entusiasmo del pubblico.
Ottima anche la prestazione di Celso Albelo nel ruolo del titolo, il tenore spagnolo ha reso un’ottima interpretazione grazie ad una voce lirica e morbida ed alla sua facilità nell’acuto. Bellissima la sua interpretazione della scena della prigionia nel terzo atto conclusa con un re bemolle che ha scatenato l’entusiasmo del pubblico.
Di buon livello anche la prova di Paolo Gavanelli che ha sostituito un indisposto Gabriele Viviani nel ruolo di Notthingam ed ottima Chiara Amarù che ha debuttato il ruolo di Sara.
Completavano il cast il Lord Cecil di Antonio Corianò, il Gualtiero Raleigh di Gabriele Sagona e Davide Giangregorio nel doppio ruolo del Paggio e del Famigliare di Nottingham.
La direzione di Paolo Arrivabeni è stata di buon livello, atta a far risaltare al meglio le caratteristiche dei cantanti, molto ben seguito dall’orchestra. Di alto livello la prestazione del coro diretto da Lorenzo Fratini.
Elisabetta I MARIELLA DEVIA
Il Duca di Nottingham PAOLO GAVANELLI
Sara Duchessa di Nottingham CHIARA AMARÙ
Roberto Devereux, Conte di Essex CELSO ALBELO
Lord Cecil ANTONIO CORIANÓ
Sir Gualtiero Raleigh GABRIELE SAGONA
Un paggio, un famigliare di Nottingham DAVIDE GIANGREGORIO
Direttore Paolo Arrivabeni
Maestro del Coro Lorenzo Fratini
Orchestra e Coro del Maggio Musicale Fiorentino
Domenico Gatto