Concerto verdiano diretto da Riccardo Muti

MUTI 

 Giovedì 21 marzo, alle ore 20, al Teatro dell’Opera di Roma

 Un grande

 In programma brani sinfonici, corali e per solisti delle più famose opere di Verdi

 da Traviata a Un ballo in Maschera, dal Trovatore al Macbeth e Nabucco

 L’Orchestra e il Coro del Teatro dell’Opera di Roma, diretti dal Maestro Riccardo Muti saranno protagonisti di un grande concerto verdiano, giovedì 21 marzo, alle ore 20. Un omaggio al bicentenario di Giuseppe Verdi con un programma che vedrà l’esecuzione di alcune delle pagine più belle e famose delle opere del grande compositore italiano.

Una suggestiva e ricca rassegna, di sinfonie, momenti corali e per solisti, che toccherà La forza del destino, Macbeth, Giovanna d’Arco, Il trovatore, La traviata, Un ballo in maschera, Nabucco. I cantanti impegnati nel concerto saranno Tatiana Serjan, Eleonora Buratto, Anna Malavasi, Francesco Meli, Luca Salsi, Antonello Ceron e Luca Dall’Amico. Un programma con momenti tratti da opere popolari e meno note tutti sotto la direzione del Maestro Riccardo Muti, il più famoso e applaudito interprete verdiano d’oggi. Le celebrazioni per il Bicentenario della nascita di Verdi, al Teatro dell’Opera di Roma hanno già proposto due nuovi allestimenti che hanno riscosso un vero e proprio trionfo da parte del pubblico e della stampa: Simon Boccanegra, che ha inaugurato la stagione, e I due Foscari, attualmente in scena, a cui seguirà in luglio la messa in scena del Nabucco.

 

Nel corso della serata saranno eseguiti: da La forza del destino la Sinfonia e la Scena della vestizione (La vergine degli angeli) con Eleonora Buratto e Luca Dall’Amico; da Macbeth il Coro dei profughi scozzesi, Patria oppressa!, la Scena e aria di Macduff, Ah, la paterna mano con Francesco Meli e Antonello Ceron, la Gran Scena del Sonnambulismo, Una macchia è qui tutt’ora con Tatiana Serjan, Anna Malavasi e Luca Dall’Amico; la Sinfonia da Giovanna d’Arco; da Il trovatore il Coro di zingari, Vedi! le fosche notturne spoglie e la Canzone di Azucena, Stride la vampa! con Anna Malavasi; da La traviata l’aria di Germont, Di Provenza il mar, il suol con Luca Salsi; da Un ballo in maschera la Scena e Romanza di Riccardo, Forse la soglia attinse – Ma se m’è forza perderti con Francesco Meli; da Nabucco la Sinfonia, il Coro, Gli arredi festivi e il Coro degli Ebrei, Va, pensiero.