Quarantun candidati per il Teatro Lirico di Cagliari

Quarantun candidati per il Teatro Lirico di Cagliari
Quarantun candidati per il Teatro Lirico di Cagliari

Un nuovo sovrintendente per il Teatro Lirico di Cagliari: quarantuno nomi (ma forse un candidato in pectore) tra cui il Consiglio d’Indirizzo della Fondazione dovrebbe scegliere il successore di Angela Spocci. Il condizionale è d’obbligo, tanto più che come ribadisce il bando «La presentazione delle domande non vincola in alcun modo le scelte del Consiglio d’Indirizzo della Fondazione che potrà individuare il Sovrintendente anche al di fuori delle manifestazioni d’interesse pervenute». L’organo di governo della Fondazione – presieduto da Mario Scano (in carica dal 10 agosto scorso) si riserva così facoltà di individuare per l’incarico di sovrintendente anche altri soggetti, che evidentemente o almeno auspicabilmente, possiedano adeguate competenze «nel settore della organizzazione musicale e nella gestione degli enti consimili» e pure quelle «valorizzate precedenti esperienze manageriali maturate nei settori pubblici e privati» indicate come requisito preferenziale.

Intanto nel rispetto della trasparenza son stati resi pubblici i nomi dei candidati – in ordine alfabetico: Giuseppe Acquaviva, Andrea Albertin, Francesca Basilone, David Blackburn, Corrado Cabras, Alessandro Carta, Ettore Carta, Angelo Curtolo, Paolo Dalla Sega, Carmelo Di Gennaro, Michele Galli, William Graziosi, Marco Guidarini, Pier Lelio Lecis, Golat Ludek, Giuseppe Maggiolo, Maurilio Manca, Antonino Marcellino, Christian Marcia, Lorenzo Mariani, Attilio Martignoni, Nicola Martinelli, Gianluigi Mattietti, Mauro Meli, Paolo Micciché, Maurizio Moretti, Daniela Noli, Claudio Orazi, Alberto Paloscia, Marco Parri, Susanna Pasticci, Sandra Pirruccio, Roberto Riccio, Manfred Schweigkofler, Luisa Sclocchis, Francesco Siciliano, Aldo Sicurella, Angela Spocci, Michele Trimarchi, Giandomenico Vaccari e Antonio Vilardi.

Nomi noti e meno noti – docenti universitari e musicologi, musicisti e artisti (alcuni con solido e riconosciuto background manageriale), direttori artistici di festival e manifestazioni culturali, amministratori di enti e istituzioni pubblici e privati accanto ad alcuni dei protagonisti delle recenti vicissitudini del Teatro Lirico di Cagliari. E altri solo sussurrati, ipotizzati o meglio teorizzati da chi è (o pensa di essere) al corrente delle segrete cose, più o meno vicini ai centri di potere: perché in fondo di questo si tratta, dopo le recenti disposizioni della Legge Bray che avocano al ministero la facoltà di decidere chi guiderà la fondazioni lirico-sinfoniche – oltre ad alcune linee guida nella definizione dei programmi, con l’obiettivo dichiarato e condivisibile di una concertazione cui dovrebbero però corrispondere sostegni e mezzi adeguati.

Il prossimo sovrintendente del Teatro Lirico di Cagliari avrà davanti a sé l’arduo compito di portare in alto il nome della Fondazione con una programmazione capace di conciliare estetica e sostenibilità economica, per soddisfare i gusti di un pubblico colto e raffinato, amante della tradizione del melodramma e/o della grande musica sinfonica, ma anche curioso e attento alle novità, accontentando, senza mai derogare alla qualità artistica, anche i più sfrenati melomani ma cercando di attrarre e conquistare anche gli spettatori occasionali, i disincantati e gli scettici, e specialmente le giovani generazioni.

La decisione del CdI della Fondazione cagliaritana sul candidato da proporre al ministero dovrebbe arrivare in tempi brevi – entro fine ottobre: il neo-sovrintendente avrebbe così (appena) il tempo di definire la seconda tranche della Stagione Concertistica 2015 – finora rimasta in sospeso e portare a compimento la Stagione Lirica e di Balletto 2015, e intanto progettare il cartellone del 2016. Nell’attesa altri appuntamenti rivolti ai giovanissimi con “Il carnevale degli animali” di Camille Saint-Saëns animato dal burattinaio Mauro Sarzi per una felice alchimia tra musica e teatro di figura.

La Compañía Nacional de Danza proporrà intanto (dal 22 al 29 ottobre, nell’ambito della Stagione Lirica e di Balletto 2015) la “Carmen” di Johan Inger: un balletto in due atti su musiche di Rodion Šcedrin e Georges Bizet eseguite dall’Orchestra del Teatro Lirico di Cagliari diretta Manuel Coves.

Anna Brotzu