Domenica 17 dicembre, con un Galà Lirico al Teatro “Francesco Cilea” di Reggio Calabria, di fronte ad un nutrito numero di appassionati, si è concluso il Primo Concorso Internazionale di Canto Lirico “Beppe de Tomasi”, facente parte della Sezione Opera del festival “Alziamo il sipario!2017” del Comune di Reggio calabria in collaborazione con l’Associazione Culturale Traiectoriae.
Al Galà finale del Concorso, presentato da Andrea Merli e Sofia Lavinia Amisich con la partecipazione di Francesco Bonomo, si sono esibiti tredici cantanti selezionati su venticinque concorrenti iscritti. Tra gli iscritti al concorso, giovani talenti provenienti dal Conservatorio di Reggio Calabria, da diverse regioni italiane, altri ancora, in gran numero, da paesi come la Cina, il Giappone, la Georgia, la Bulgaria, la Spagna, la Francia.
Giovani artisti che con determinazione, impegno, serietà, ma soprattutto voglia di futuro, si sono sottoposti alla valutazione e al giudizio di un giuria internazionale di professionisti esperti e competenti che, in verità, avrebbe fatto tremare i polsi, anche a cantanti maturi e già in carriera.
Una giuria presieduta da un artista di fama internazionale come Roberto Scandiuzzi e composta da Cristina Ferrari (direttore artistico Fondazione teatri di Piacenza), Stefano Vizioli (direttore artistico Teatro Verdi di Pisa), Orlin Anastassov (direttore artistico Dionisya Opera Festival di Corfù), Regino Mateo Pardo (direttore programmazione del Palacio de Festivales de Cantabria), Elsa Galasio (Agenzia InArt Management), Cristina Presmanes (Agenzia Bramson-Saaberck Management) e dal giovane direttore d’orchestra Manuela Ranno. Direttori artistici del concorso sono stati Domenico Gatto e Renato Bonajuto (segretario artistico Fondazione Teatro Coccia di Novara). La giuria è stata affiancata dai critici Andrea Merli e Lorenzo Fiorito ai quali è stato affidato il compito di assegnare il Premio della Critica.
I tredici concorrenti, accompagnati al pianoforte dal Maestro Emanuela Spina, si sono esibiti in arie vocalmente impegnative da loro proposte e approvate dalla giuria. Il pubblico ha potuto così godere le esecuzioni di meravigliose pagine musicali composte, fra gli altri, da Puccini, Verdi, Donizetti, Giordano, Saint Saens ed eseguite con grande impegno e maestria.
Al di là del Concorso per i giovani cantanti il Galà è stato una occasione straordinaria non solo per farsi conoscere da importanti personalità dell’ambiente lirico nazionale ed internazionale (pochi giorni che sono valsi come decine di audizioni) ma per mettersi alla prova davanti ad un pubblico su un palcoscenico prestigioso come quello del Teatro Cilea dovendo dimostrare il proprio talento non solo ai giurati ma anche agli spettatori.
Spettatori che hanno dimostrato con entusiastici applausi di gradire una preziosa e rara serata di Belcanto.
Al termine delle tredici esibizioni la giuria si è ritirata per verificare le votazioni e dichiarare i nomi dei vincitori.
Rientrati sul palcoscenico, il Presidente della giuria Roberto Scandiuzzi (che, a sorpresa, ha ricevuto un inaspettato quanto meritato Premio alla carriera, consegnato dall’Assessore Comunale alla Valorizzazione del Patrimonio Storico, Artistico, Archeologico e Paesaggistico, Irene Calabrò ) ha proclamato così i vincitori in un clima di emozione generale e di attesa da parte dei concorrenti. I premi, consistenti oltre che di una importante somma di denaro, nella consegna di un’opera dell’artista Angelo Ciano sono stati così assegnati: il premio della critica è andato al soprano francese Marie Pierre Roy, il terzo premio è stato vinto dal baritono salernitano Biagio Pizzuti, il secondo premio al soprano calabrese Maria Bagalà (giovane artista di Gioia Tauro che con questo premio conferma le sue grandi qualità ) ed il primo premio al mezzosoprano campano Francesca Di Sauro (la giovane ercolanese ha ottenuto un giudizio unanime dall’intera giuria). Il Premio Speciale consistente in un Concerto da Solista presso il Palacio de Festivales de Cantabria in Santander, capitale della Cantabria al nord della Spagna, è stato assegnato, invece, ex aequo, a Francesca Di Sauro e ad Alicia Nuñes De Arenas, giovane soprano madrileno.
I trofei sono stati realizzati dall’artista reggino Angelo Ciano
Concluso il Concorso con la serata al Teatro Cilea ora l’attesa è per il Requiem, il capolavoro verdiano che verrà eseguito presso lo stesso Teatro il 5 gennaio 2018 con la partecipazione di un cast d’eccezione: Roberto Scandiuzzi, Misha Sheshaberidze, Liliana Marzano e Sofia Janelidze; con il Coro lirico “Francesco Cilea” diretto dal Maestro Bruno Tirotta e l’Orchestra del Teatro “Francesco Cilea” diretta eccezionalmente da Viliana Vatcheva.