agosto 1, 2013
Leonardo De Lisi GBOPERA
Nella compagnia di canto la bella e carismatica presenza di Norma Fantini nel ruolo titolo è stata uno dei veri punti di forza di questo spettacolo. La bella voce ampia e morbida del soprano ha spaziato con maggior agio tra gli accenti lirici che quelli più drammatici, dando del personaggio una immagine dolcemente femminile, la cui forza nasce più dalla disperazione del momento che da una vera forza interiore: a me piace questa visione più umana di Tosca e, in questo, ho apprezzato la scelta registica di evitare la pantomima tradizionale del crocifisso e dei candelabri dopo l’assassinio di Scarpia. Tosca, invece, finisce la scena restando in quello stato confusionale normale per una persona che solo pochi minuti prima e per la prima volta nella vita ha affondato un pugnale nel cuore di un altro essere umano. Bella e coinvolgente la sua giustamente applaudita interpretazione dell’aria Vissi d’arte.